domenica 10 agosto 2008

alla faccia del latte artificiale!!!!(nuova versione)


Se mi chiedessero :"la tua vita è cambiata da quando hai una figlia?" risponderei sicuramente :"si!in meglio!"
Da quando c'è lei ci sentiamo in dovere di farla stare all'aria aperta,andiamo al parco,in spiaggia o semplicemete a passeggiare nella città vecchia dove ci sono tanti bei posti da vedere.Ci capita spessissimo di stare fuori casa tutto il giorno,magari usciamo la mattina presto (intorno alle 8)e di tornare a casa per la cena.in borsa il cambio per Andrea (pannolino,vestitino di scorta,olio di mandorle e panno x pulirla)una bottiglia d'acqua,la protezione solare (qui il sole brucia già ad aprile)e poco altro*.
Andrea ben sistemata in fascia,munita di cappellino e occhiali da sole ,e via!Non ci ferma nessuno!
Per il pit-stop (cambio e pappa) basta una panchina,un prato o una sedia, magari nel laboratorio di qualche amica.
Alla faccia di chi dice che è più comodo il latte artificiale!Non devo portare termos,ne acqua e latte in polvere;non devo preoccuparmi di sterilizzare il biberon o di trovare un posto dove scaldare il latte!!
Eppure spesso mi sento dire che anche allattare al seno è "complicato" o addirittura che comunque devo organizzarmi fuori casa perchè altrimenti non è igienico!A questo proposito ho letto su "Consapevolmente"un articolo illuminante che mi ha fatto capire che la nostra società basata sul consumo,cerca di trasformare ogni gesto in qualcosa che necessita di componenti esterne,possibimente prodotte da qualcuno e che è INDISPENSABILE acquistare se si vuole essere delle persone attente e moderne.
Passerò per eccentrica e poco aggiornata ma trovo che complicare qualcosa di così semplice e naturale sia folle.
Ci insegnano che è indispensabile andare in giro con garzette sterilizzanti e cremine per ammorbidire i capezzoli (che solitamente eliminano il film lipidico della pelle seccandola e screpolandola)quando la natura ha già provveduto a tutto!Io continuo ad allattare Andrea ovunque e finora (facendo i debiti scongiuri)non ha mai avuto mughetto o simili,nonostante io non stia lì a disinfettarmi il seno ogni volta.
Come potete vedere nella foto mia figlia non si formalizza,un posto vale l'altro!Per la precisione eravamo sul bus della linea 9 Cagliari-Decimo ,non esattamente un percorso breve ne,tantomeno,comodo!Andrea ha deciso che non poteva rimandare il suo spuntino e così abbiamo "apparecchiato" sul posto .Immaginate cosa sarebbe successo se avessi dovuto preparare il latte artificiale?Penso che gli strilli della streghina avrebbero costretto l'autista a cambiare percorso per portarci al più vicino bar!
Tutto questo alla faccia delle pressioni che ci vengono fatte tutti i giorni per convincerci che artificiale è meglio!
*la frase è da intendersi come ironica,in quanto la mia borsa contiene abitualmente ogni genere di oggetto "indispensabile":penne,matite,nastro isolante,spille da balia,cerotti,cacciavite,pacchetti vari di fazzolettini,una sciarpa,un bandana,degli elastici,un quaderno,un coltellino...insomma quello che c'è in ogni normalissima borsa!

1 commento:

DONATELLA COCEANI ha detto...

ciao, innanzitutto complimenti per gli eventi :-) devo dire che sei anche stata fortunata, per molte donne il periodo dell'allattamento è una tremenda complicazione. nel mio caso benedico il latte in polvere senza il quale avrei avuto molti più problemi con i miei 3 figli da neonati.
è sempre bello vedere una donna che allatta il figlio senza problemi nè menate, ed hai ragione sul fatto che cercano di convincerci di aver bisogno di un sacco di cose di cui assolutamente si può fare a meno, il progresso è un gran lusso da cui non bisogna lasciarsi abindolare...
auguri e buon proseguimento!
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