lunedì 15 giugno 2009

buon viaggio

E' tanto che non scrivo.
Un altro brandello della mia vita ha bisogno di essere scritto per essere metabolizzato.
In questo caldissimo giorno di giugno un'altra persona importante nella mia vita ha dovuto lasciarla.
In questo momento non riesco ad elaborare veramente la cosa.
So che mi mancherà.
Mi viene da pensare alla pizza che ci siamo promessi di mangiare in giardino tante volte.
La mia parte razionale riesce solo a focalizzarsi sui gesti pratici che dovranno affrontare i miei cugini e mia zia,la sofferenza dei gesti giornalieri che compiranno come sempre,sapendo che niente sarà più come ieri.
Questo pensiero mi graffia profondamente l'anima.So che niente che io possa fare o dire cambierà questa cosa.
So di potere solo intuire la loro sofferenza,che io posso provare solo di riflesso.
per quanto volessi bene a mio zio e per quanto mi mancherà,la mia sofferenza non sarà minimamente vicina alla loro.
Vorrei fosse possibile condividere veramente il dolore,ma sò che non è così.
Posso al massimo dimostrare la mia partecipazione alla loro sofferenza,ma non credo che questo la allevi veramente.
Una calda giornata di giugno,spero sia stata bella.
Buon viaggio zio .

Nessun commento: